dotata della certificazione di controllo del processo produttivo rilasciata dalla ABICERT, ente certificatore con sede in provincia di Chieti, produce e commercializza calcestruzzo preconfezionato.
Cemento Pozzolanico
32,5 IV AP
Utilizzi
Calcestruzzi durevoli in ambienti ad alta umidità
Calcestruzzi resistenti al dilavamento per strutture a contatto con acque aggressive (UNI 9606)
Opere e strutture in ambiente marino
Calcestruzzi a basso tenore di alcali
Malte per muratura
Cemento Portland
42,5 II Al-l
Utilizzi
Calcestruzzi preconfezionati
Malte per muratura a elevate prestazioni
Manufatti che richiedono prestazioni elevate
Premiscelati
Elementi prefabbricati
Ovviamente la scelta del cemento è condizionata dalla resistenza caratteristica del calcestruzzo da realizzare.
Il contenuto di materiale di riciclo è condizionato dalla resistenza caratteristica da ottenere. La percentuale deve essere al massimo del 60% per tutti i calcestruzzi con resistenza caratteristica minore o uguale a C20/25 Mpa e classe di esposizione X0.
Deve essere inferiore al 30% per calcestruzzi di resistenza caratteristica inferiore o uguale a C30/37 Mpa per classi di esposizione X0, XC1, XC2, XC3 e del 20% per classi di esposizione XD1, XF2, XF3, XF4 e XA1.
La percentuale di inerti di riciclo deve essere del 20% per tutti calcestruzzi di classe di resistenza inferiore o uguale a C45/55 Mpa per tutte le classi di esposizione.
I vari mix possono contenere, su richiesta del committente, fibre di polipropilene, metalliche e di cellulosa per ridurre le lesioni da ritiro nei manufatti.
Talvolta, su richiesta del cliente, per incrementare la resistenza chimica dei manufatti, la Nocerina utilizza fumi di silice, materiale di recupero proveniente dalla combustione del carbone nelle centrali termoelettriche.
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